Articolo proveniente dal sito del nostro maestro Christof (ecco il link originale sul sito: GongPlanet ) “Perché un gong può essere chiamato della Terra piuttosto che della Luna? Come nasce un Gong Planetario? E’ grazie ad un matematico fisico svizzero che la ditta tedesca Paiste ha iniziato a produrre Gong Planetari. Era il 1978 quando Hans Cousto si trovava a Monaco e fece una scoperta che aprì strade completamente nuove per le terapie vibrazionali. Lo scienziato svizzero in un momento illuminato percepì il suono delle sfere: nello stesso istante sentì la melodia dei pianeti del sistema solare. Basandosi sugli studi di Keplero e ancor prima di Pitagora ebbe l’intuizione di come poter rendere udibile questa melodia. Il colpo di genio fu di connettersi con il ritmo naturale dei corpi celesti, sentì che le orbite dei pianeti intorno al sole erano la frequenza base da cui partire ed attraverso salti di ottava, detta ottavizzazione, paragonabile al principio omeopatico della dose infinitesimale, riuscì a portare il suono di ogni pianeta ad una frequenza udibile per il nostro orecchio. Il primo calcolo lo fece sul giorno terrestre vale a dire sul ciclo delle 24 ore. Prese la sua calcolatrice mentre era seduto in un famoso giardino botanico a Monaco e iniziò a digitare: un minuto ha 60 secondi moltiplicato per 60 minuti fa 3600 secondi per ogni ora, moltiplicato per 24 ore fa 86400 secondi al giorno. Per convertire il tempo in hertz – unità di misura del suono – divise un secondo con l’unità del giorno (1/86400), e il numero che ottenne lo moltiplicò per 2 per ben 24 volte sino ad arrivare a 194,1807 hertz. Spiegandolo a parole: portò il ritmo del nostro giorno ad una frequenza udibile che corrisponde circa ad un SOL. Con la stessa logica tradusse l’orbita della terra intorno al sole in una nota musicale (DO#), e di seguito lo fece per ogni pianeta del sistema solare. Ordine dell’ottava: dal basso SI del Sole – più grave – all’alto LA# della Luna piena – più acuta. Il matematico svizzero, che ha sviluppato da sempre una forte vena olistica, si è spinto ancora un po’ oltre attribuendo ad ogni pianeta un colore, unendo astrologia e conoscenze indiane ha creato un sistema utile per ogni terapeuta del suono per poter utilizzare la forza e le caratteristiche di ogni corpo celeste per il benessere fisico, emozionale, mentale ed astrale di ogni persona. E’ in questo quadro che si inseriscono i gong planetari, potenti strumenti che con la loro vibrazione portano messaggi precisi, potenziando le energie dei vari pianeti rendono udibile alle nostre orecchie la melodia delle sfere nella quale siamo immersi da sempre. Questi gong sono prodotti artigianalmente, partendo da un disco di metallo che viene forgiato a martellate fino ad essere intonato con strumenti sofisticati sulla frequenza esatta secondo i calcoli di Hans Cousto.” 

Ed ecco a voi tutti i Gong Planetari e le loro caratteristiche:

CHIRONE

GIOVE

LUNA NUOVA SINODICA

LUNA PIENA SIDERALE

MARTE

MERCURIO

NETTUNO

NIBIRU

PLUTONE

SATURNO

SEDNA

SOLE

TERRA ANNO SOLARE

TERRA ANNO PLATONICO

TERRA GIORNO

URANO

VENERE